In ricordo di Gigi Meroni: la Farfalla granata
Gigi Meroni moriva il 15 ottobre di 56 anni fa. E il quotidiano Tuttosport lo ricorda attraverso il racconto del cronista, suo amico, Franco Costa, anche lui scomparso da tempo. Racconto pubblicato su Il Corriere della Sera il 16 luglio 1967, tre mesi prima del tragico incidente, fu investito da un automobile in corso Re Umberto dopo la partita con la Sampdoria, che lo strappò alla vita. Il giornalista la sera del 15 luglio aveva incontrato Meroni che aveva saputo che non sarebbe stato ceduto alla Juventus. “Non passo alla Juve! Rimarrò al Torino e ringrazio Iddio che tutta questa storia sia finita, perché sinceramente mi aveva snervato” le parole di Gigi. E ancora: “Io mi fido del mio presidente (Pianelli, ndr), in pratica gli ho dato carta bianca. E poi io sono uno zingaro, un poeta del calcio. E noi poeti, noi zingari al denaro badiamo relativamente: abbiamo l’animo estremamente nobile. L’importante è che ce ne sia per andare avanti, per mangiare, per vivere decorosamente e poi tutto si accomoda, il resto va e viene”. Pianelli gli aveva comunque promesso un cospicuo aumento di stipendio.
Meroni era intenzionato a legarsi al Toro: “Adesso spero di rimanere altri dieci anni al Torino». E sui tifosi che erano scesi in campo per impedire che passare alla Juventus (per le strade della città, ma anche in fabbrica agli ingressi della Fiat erano stati distribuiti volantini con la scritta: “Agnelli, giù le mani dal Torino!” e c’erano stati pure atti di sabotaggio da parte degli operai tifosi del Toro all’interno di Mirafiori): “Però, questi torinesi! In duecento hanno praticamente vinto la battaglia, sono riusciti a far sì con le loro dimostrazioni di protesta che io rimanessi in maglia granata. Non mi spiace affatto (non essere andato alla Juventus, ndr)»
Domani sera a Torino lo spettacolo su Gigi: doppia rappresentazione al Teatro Gobetti - Tra le tante commemorazioni riservate a Gigi Meroni anche uno spettacolo di teatro-canzone “La Farfalla Gigi Meroni”, nato da un’idea di Francesco Pellicini, regista e attore, con testi di Giordano Fenocchio sul palco insieme a Maicol Trotta, che interpreta il fuoriclasse e fa a sua volta parte della Compagnia dei Legnanesi, e i musicisti Max Peroni alla chitarra acustica e Fazio Armellini alla fisarmonica. “La Farfalla Gigi Meroni” domani sera al Teatro Gobetti di Torino con un doppio appuntamento alle ore 19 e alle 21.