Il Fila punto strategico per Torino
Il Filadelfia non solo per la memoria granata, ma un monumento che può entrare negli itinerari turistici della città della Mole, che si sta sempre più distinguendo con successo sotto questa nuova ottica. Basta l'emblema di città industriale, Torino sa attrarre del bel turismo, non di massa, ma amante della cultura e per questo il Fila deve diventare un museo in stile Real Madrid o Barcellona. L'idea è del presidente della Regione, Roberto Cota, che ieri ha visitato il Filadelfia insieme al presidente del credito Sportivo, Andrea Cardinaletti, con alcuni membri della neonata Fondazione Stadio Filadelfia. Lo stesso Cardinaletti, ex giocatore delle giovanili del Milan che al Fila ha giocato da avversario, è rimasto impressionato dal culto del luogo e dalla volontà della sua ricostruzione, per cui sta meditando l'idea di entrare nello staff tecnico per ricostruire il glorioso stadio degli Invincibili. Si attende sempre la risposta di Cairo, ovvero quanto è disposto a mettere di suo per affrontare la rinascita del Fila.