Toro, Ventura dà il via libera per Bellomo e Mantovani. Si allontana Weiss
I grattacapi, in casa Toro, non mancano. Tanto per non affrancarsi dalla storia degli ultimi anni. A tre settimane dalla fine del campionato, i problemi per Cairo e Petrachi in sede di mercato si moltiplicano. Gli addii di Bianchi e D'Ambrosio, le comproprietà ancora in alto mare di Glik e Darmian e le notizie odierne ben poco confortanti sui casi Gillet, Barreto e Gazzi, costringono la dirigenza ad una prova di forza per far decollare le trattative. La Stampa riporta di un accordo ormai imminente (la prossima settimana al massimo, ndr) tra il ds torinista ed il Bari per la comproprietà di Nicola Bellomo, sulla base di 1,5 milioni da versare nelle casse pugliesi. L'altra metà è infatti del Chievo. Giampiero Ventura si è convinto della bontà dell'operazione e ha dato il suo benestare. Il fantasista barese sarebbe un ottimo ibrido da inserire nei due schemi alternativi del tecnico genovese: lo storico 4-2-4 e il 3-5-2 utilizzato nelle ultime uscite della stagione. Lo stesso discorso vale per Andrea Mantovani. Il centrale torinese non vuole restare in B a Palermo, e tornerebbe volentieri nella società che l'ha lanciato e dalla quale si è separato otto anni fa. Sull'ex difensore del Chievo si è fatto vivo anche il Bologna, ma un possibile ritorno in granata avrebbe la precedenza. Chi si allontana è invece Vladimir Weiss: il gioiello del Pescara, sino ad alcuni giorni fa ritenuto ad un passo dall'approdare al Toro, non farebbe più al caso di Ventura. I due moduli prediletti dal trainer non sono adatti al centrocampista di proprietà del Man City, più propenso a mostrare le sue qualità in un 4-3-3.