Toro, Pazzini resta in ballo. Per lui anche due piste cadette

Tra i tanti nomi candidati a far parte della possibile diaspora di gennaio dalle file dell'Hellas Verona, il 33enne centravanti Giampaolo Pazzini, capitano scaligero i cui rapporti col tecnico Fabio Pecchia appaiono decisamente precari, resta uno dei nomi graditi al Toro in vista dell'ingaggio di un nuovo vice-Belotti, anche con l'avvento di Walter Mazzarri (con il quale, per un soffio, non ha mai lavorato, approdando alla Sampdoria l'anno successivo alla partenza del tecnico, e anticipando di due stagioni il suo approdo all'Inter). L'ex-Milan, sondato in precedenza, pur senza un seguito, da Bologna e Sassuolo, piace anche a due nobili decadute di B, Parma e Palermo.