Sorrentino è ad un bivio. Ma restare a Palermo non lo preoccupa: "Fare qui la B equivale a tante piazze di A"
Se la Fiorentina pare da giorni più orientata su Agazzi del Cagliari, Stefano Sorrentino resta un chiodo fisso per il Torino, anche se rimangono aperte le strade che portano a Pegolo e Viviano. Il portiere di Cava de' Tirreni ha un contratto con il Palermo, malgrado i richiami della serie A non gli siano certo indifferenti. Ma la sua volontà non basta, anche perchè chi vuole l'ex Chievo dovrà fare i conti con due scafate personalità come Zamparini e Perinetti. Tuttavia in un'intervista al Corriere dello Sport, Sorrentino non pare assolutamente demotivato a restare in Sicilia: "Quando a gennaio ho deciso di sposare il progetto Palermo, sapevo che c´era il rischio retrocessione. Chiaramente nel momento in cui arriveranno delle offerte decideremo con la società cosa fare. Non so quali siano le strategie della società, ma daremo il massimo per poter far bene e cercare di tenere blindata la porta del Palermo. Certo, la serie A è sempre la serie A, ma la serie B a Palermo equivale a tante piazze di A. Ed è stata allestita una squadra molto competitiva, forte, che sta crescendo bene. Gattuso è la classica ciliegina sulla torta".