Petagna-Toro, nessuna nuova. Ma spunta un'altra pretendente
Con Andrea Belotti apparentemente deciso a rimanere in sella, da capitano e da leader, per la sesta stagione consecutiva in casacca granata, è scontato che il matrimonio tra il Toro e Andrea Petagna resti parte dell'immaginario fantacalcistico, e nulla più. Almeno per il momento. Approdato tra le file del Napoli, che come noto lo aveva acquistato dalla SPAL già otto mesi fa, dopo quella retrocessione annunciata che gli estensi proprio non sono riusciti a scampare, l'ex-Atalanta è determinato a giocarsi le proprie carte in maglia azzurra. Per riprendersi quell'altro azzurro, tra i cui ranghi ha ora davanti, oltre al succitato Gallo e a Ciro Immobile, anche Lasagna, Caputo, e, se lo si vuole intendere prima punta in senso stretto, Moise Kean.
Certo, è impensabile che la punta classe '95 lasci Napoli per venire a Torino e fare la riserva di Belotti. Meglio, in ogni caso, restare alla base, da vice-Osimhen, con Mertens ormai tornato in pianta (quasi) stabile nella sua originaria posizione di esterno offensivo; scontato l'addio di Llorente, per Petagna, a meno che Milik non resti a sorpresa, si profila un prossimo futuro da bomber di scorta, dalle file di una squadra impegnata su tre fronti, e in corsa per i quartieri alti della classifica. Resta però l'ipotesi che, alla fine, Petagna si riveli un esubero: è in tal caso pronto ad assicurarselo il Genoa di Maran, pretendente più decisa in direzione dell'ex-SPAL, stando alle ultime indiscrezioni circolate. Da non escludere i ritorni di fiamma da parte di Cagliari, Fiorentina, e Parma, Petagna, per il quale De Laurentiis ha di recente rimandato al mittente alcuni sondaggi dalla Premier League, appare in ogni caso determinato a giocarsela tutta, in quel di Napoli, alla corte di Rino Gattuso.