Leggo - In regia spunta Amoroso
Loviso-Iori: testa a testa per il successore di Dzemaili. A giorni lo svizzero - che Colantuono sta gradualmente mettendo ai margini della squadra, così come Rosina - cambierà aria. Foschi non vuole farsi trovare impreparato. Perduto Italiano, la ricerca del playmaker è diventata un’urgenza da codice rosso.
Con il livornese - che ha già espresso la volontà di giocare sotto la Mole - il discorso è ben avviato, resta da superare lo scoglio Spinelli, che continua a rifiutare Barone e vuole in cambio Zanetti o Pratali, se non entrambi. Intanto, il Cittadella fa sapere al Torino che Iori è pronto ad ascoltare l’offerta di Cairo: la piazza granata non sarebbe un ripiego per chi legittimamente sogna la serie A dopo essere stato premiato miglior centrocampista della cadetteria.
La terza ipotesi è Amoroso, svincolato del Bologna, con un passato più nobile con la Fiorentina (maglia con la quale realizzò al Camp Nou uno storico gol al Barcellona). Intanto, è sempre duello tra Udinese e Palermo per Dzemaili. Zamparini ha il sì del calciatore, ma non quello del Torino, che per cedere il gioiellino vuole nove milioni cash: non interessano comproprietà nè alternative. E comunque quella gradita a Colantuono e Foschi, il mediano Migliaccio, è incedibile. Pozzo aspetta, dietro di lui anche il Napoli di De Laurentiis. Per Rosina continua l’attesa. Ma l’offerta dello Zenit tarda ad arrivare.