Juric, da un Andrea all'altro: ma è la punta che gli serve?
Simeone e Pandev, Lapadula, Galabinov, Piatek e Sanabria. ma anche Stepinski, Salcedo, Di Carmine, un Pazzini a fine carriera e Kalinic. Cosa hanno in comune tutti questi giocatori? Sono gli attaccanti principali che ha gestito in campo Ivan Juric negli ultimi anni tra Genoa e Verona. Pochi centravanti veri, intesi come prime punte di peso, molti capaci di svariare sul fronte d'attacco.
La realtà è che il tecnico croato non ha mai avuto un bomber vero. Pazzini, quello che con lui ha segnato di più, due stagioni fa nel Verona ha chiuso a 1quita 10. Lo scorso campionato Barak, il più prolifico del Verona, ne ha segnati 7. Tutto questo per dire che paradossalmente Belotti non è il suo attaccante ideale e forse non lo saràò nemmeno l'altro Andrea, Petagna, al momento il principale camdidato per sostituirlo. Ma Juric ha mani magiche e anche un attaccante possente come il triestino, se calato nella realtà giusta, potrà fare bene.