IL TORINO pensa a Dacourt, Bonazzoli e Zalayeta
Nella testa di Urbano Cairo c’è prima di tutto il derby, in programma sabato 25 ottobre. Poi le forze si concentreranno sul mercato per perfezionare una rosa che ha qualche lacuna un po’ in tutti i reparti e per effettuare qualche “taglio”, soprattutto in attacco dove c’è grande abbondanza.
PORTIERI - E’ forse l’unico reparto che non verrà toccato a gennaio. Sereni resta il numero uno mentre Calderoni e Alberto Fontana si contendono il ruolo di dodicesimo. Forse un po’ di malcontento da parte di quest’ultimo che dovrebbe comunque chiudere la stagione in granata. Ogni decisione è rinviata a giugno 2009.
DIFENSORI - E’ il reparto che a prima vista non va nella squadra di De Biasi. Peggior difesa del campionato insieme a Cagliari Reggina con 10 reti subite. Il definitivo recupero di Natali dovrebbe dare solidità al pacchetto centrale formato anche dall’ex empolese Pratali. Sul piede di partenza potrebebro esserci Ivan Franceschini e Di Loreto, i granata starebbero pensando di riportare a Torino l’italo-argentino Dellafiore che a Palermo è chiuso da Carrozzieri e Bovo. Piace anche il catanese Terlizzi, anche lui in Sicilia ha poco spazio. Si guarda anche agli esterni, a destra è stato arretrato Diana visto l’iniziale infortunio di Colombo. L’ex ascolano al momento non ha convinto e il Toro potrebbe cercare sul mercato un sostituto. Piacciono il bresciano Martinez Vidal, il reggino Costa e il genoano Potenza. Sull’out di sinistra Marco Pisano e Rubin.
CENTROCAMPISTI - In partenza Barone e Vailatti, hanno convinto fino ad ora lo svizzero Dzemaili (attualmente infortunato), l’austriaco Saumel, Paolo Zanetti e Abate. Corini farà da chioccia a Dzemaili fino a fine stagione, mentre per Rosina si è fatto avanti il Tottenham. Il fantasista calabrese non sta entusiasmando e non è ancora esploso come molto tifosi granaat vorrebbero. In Premiership potrebbe trovare la giusta dimensione, come è successo a Di Michele con il West Ham, e proprio la squadra di Zola potrebbe essere un’altra soluzione. Per quanto riguarda i rinforzi, il presidente Cairo in estate era vicino a Mutarelli della Lazio, ma piace anche l’interista Olivier Dacourt. Altri nomi inteerssanti sono quelli del viola Jorgensen e dell’udinese Obodo.
ATTACCANTI - Il reparto avanzato dovrà essere sfoltito. Sul piede di partenza Ventola e Stellone ma potrebbero cambiare aria anche Abbruscato e Malonga, quest’ultimo in prestito per fare un po’ di esperienza. Sul fronte arrivi potrebbe esserci Bonazzoli dalla Sampdoria, il blucerchiato con il recupero di Bellucci e il vociferato arrivo di Crespo dall’Inter non avrebbe più spazio a Genova. Piace anche Zalayeta che ha già manifestato il suo dissenso alla panchina dove più volte si è seduto per far spazio al nuovo arrivato Denis.