Ferreira Pinto, oggi si decide
Con Salgado si aggiunge un altro tassello alla rivoluzione voluta da Petrachi, l'inversione di tendenza, il cambio radicale del tipo di giocatore da "acquistare" piace molto all'ambiente granata.
In fondo non c'è nulla di nuovo nemmeno nella giovane vita dell'era Cairo, anzi questa nuova tendenza ricalca il primissimo Toro dell'allora osannato Presidente: siamo tornati ai tempi di Nicola, Brevi, Ardito & Company.
Gente affamata che sei sicuro che ti farà quella mezza corsa in più, che rischierà la tibia in un contrasto, che in allenamento sputerà l'anima per conquistarsi l'attenzione del Mister.
Immaginiamo i reietti come possano rosicare nel vedere che il "mondo" gli sta sfuggendo dalle mani, anche se pensiamo che si consoleranno guardando il conto in banca ... certo che non fare nulla tutto il giorno alla fine logora anche i più ostinati.
Comunque non è più un problema che riguarda il Toro e chi lo sostiene, non si sono mai integrati e forse non sono stati mai nemmeno amati ... ci spiace per Vailatti perchè arrivava dal vecchio vivaio, ma così è la vita.
Oggi invece potrebbe essere la giornata giusta per Ferreira Pinto.
L'Atalanta vuole contanti e rilancia ed incredibilmente il Toro tratta uscendo anche qui un poco dallo schema presidenziale del prestito con diritto di riscatto ... certo che il giocatore, come si dice, è propedeutico allo schema del Mister.
Con ogni probabilità se dovesse andare in porto questa operazione dovrebbe anche essere l'ultima per questo calciomercato invernale che ha rivoltato il Toro.
Siamo tutti in attesa, curiosità mista a timore della partita contro l'Empoli per capire se la strada imboccata è finalmente quella giusta e per capire se l'operazione aggancio alla A avrà tempi brevi, lunghi o impossibili.
Certo il cliente non è di quelli facili, la bottega più cara d'Italia quella di Empoli, sicuramente avrà qualche sorpresa in serbo per i granata, ma in fondo è meglio così perchè se si vuole centrare l'obiettivo non bisogna guardare in faccia nessuno e soprattutto non avere paura di nessuno.
GMC