Di Marzio, gelo tra Bianchi ed il Torino
Il ritiro di Ragusa doveva essere un'apertura verso il rinnovo di Bianchi. Parole incoraggianti alla vigilia, Cairo che aveva parlato di un'apertura e il fratello-procuratore, Riccardo Bianchi, che aveva annunciato che in cinque minuti si poteva chiudere. Poi è sceso il gelo e non per il freddo climatico. Non si sa se sia successo qualcosa in questi giorni, ma a quanto pare le parti sono nuovamente lontane. L'ha riferito anche Gianluca Di Marzio sul suo blog. L'accordo si fa sempre più improbabile, vista la freddezza tra le parti e i dubbi che restano, in primis per il fatto che l’attaccante non è ritenuto imprescindibile per il gioco di Ventura, ma a decidere sarà solo il presidente Cairo, anche se ha sottolineato che il mister gli ha aperto nuove prospettive e con lui vuole aprire un ciclo. Se dovesse arrivare una proposta al ribasso, consdierando che il nuovo tetto salariale del Torino è di 700mila euro, mentre Bianchi ne guadagna 1,2 milioni più bonus fino a 1,8, la trattativa non si aprirebbe neppure. E intanto il Capitano sa che il protrarsi del dubbio non fa altro che allontanarlo dal Torino. Checchè ne pensino i tifosi.