Dall'Inghilterra: prezzo fissato per Andersen. Toro ancora in corsa?
Autore di una stagione maiuscola tra le file del Fulham, nonostante i Cottagers non siano riusciti a centrare l'obiettivo salvezza, Joachim Andersen, venticinque anni da compiere il prossimo 31 maggio, tornerà a breve nelle mani del Lione. Quel Lione che, poco meno di due anni fa, lo aveva acquistato dalla Sampdoria a peso d'oro, sulla scia della grande crescita del classe '96 alla corte di Marco Giampaolo. Ormai una presenza fissa nell'organico della nazionale maggiore danese, per Andersen, di porte, sembrano aprirsene un bel po'.
Come riportato sulle nostre pagine poco meno d'un mese fa (https://www.torinogranata.it/mercato/andersen-i-londra-ti-fa-bello-i-le-big-di-premier-sulle-tracce-del-danese-120756), sulle tracce del poderoso difensore nordeuropeo, capace di unire impatto atletico a un buon livello di qualità nella costruzione del gioco, si è portata una consistente quantità di società di Premier League, alcuni anche di prima fascia, a cui, secondo il London Evening Standard, si sarebbe andato ad aggiungere l'Arsenal.
Sempre secondo la testata britannica, il club francese avrebbe fissato su Andersen un prezzo pari a 23 milioni di euro, appena meno dei 25 pagati alla Samp quasi due anni or sono. Nemmeno presa finora in considerazione l'ipotesi di un reintegro nel progetto (d'altra parte società e giocatore non si erano certo lasciati col sorriso; l'imminente cambio di guida tecnica, tuttavia, potrebbe dar luogo a una rivalutazione della questione), se i sondaggi d'Albione si rivelassero un fuoco di paglia o poco più, Andersen potrebbe tornare nell'orbita del mercato italiano. Con un Toro che, sì, intento per ora a leccarsi le ferite di un'altra stagione fallimentare, ove naturalmente la salvezza divenisse realtà, potrebbe essere pronto a reinvestire fortemente, ultimate le cessioni eccellenti previste (una tra tutte quella di Belotti). E Andersen, dal canto suo, potrebbe accontentarsi di un progetto che riservi un'iniziale stagione di transizione, prima di rientrare - più o meno stabilmente - nella metà sinistra della classifica. Scenario di mercato, ancorché non di facile realizzazione, piuttosto aperto: specie se i giganti - o gigantini - di Premier, in definitiva, non affonderanno.