Belotti, Atalanta ancora attenta. Il Gallo per il dopo-Zapata?

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Righe e righe, pagine e pagine, riflessione dopo riflessione, scenario dopo scenario, su Andrea Belotti e sul suo futuro, specie nella tuttora plausibile ipotesi esso si concretizzi lontano da Torino, si è scritto tanto, tantissimo. Rientrato nei ranghi granata, il capitano e neo-campione azzurro d'Europa si è già concesso una sgambata, contro l'AZ Alkmaar: entrato poco prima di metà ripresa, Il Gallo si è mostrato attivo e vitale, e bramoso di riprendersi in mano un percorso, anche a livello di club, che lungo la prima metà del 2021 si è dimostrato, rispetto ai suoi abituali standard, piuttosto deficitario.

Nel frattempo, non cessa il tam tam del calciomercato. Con un notevole valzer di attaccanti in atto, e con tante ufficialità che da qui a Ferragosto potrebbero concretizzarsi, l'Atalanta guarda a Belotti - peraltro originario, come noto, del bergamasco - come plausibile rimpiazzo per Duvàn Zapata, pronto a unirsi ai ranghi dell'Inter in simultanea con l'ormai imminente - salvo ribaltoni - cessione di Romelu Lukaku al Chelsea. Principale alternativa a Belotti per La Dea resta il ventitreenne attaccante inglese Tammy Abraham, in uscita dagli stessi Blues; l'ex-Aston Villa, peraltro, piace anche alla Roma, da tempo interessata allo stesso capitano granata, ancorché solo come obiettivo di ripiego. In ogni caso, se la cessione avesse luogo, per Cairo e Vagnati sarà non solo opportuno, ma pressoché d'obbligo, tornare sul mercato d'attacco in entrata.