Vicenza, Martinelli il figliol non prodigo

10.09.2011 19:18 di  Marina Beccuti   vedi letture
Fonte: www.ilgiornaledivicenza.it
Vicenza, Martinelli il figliol non prodigo
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© foto di Federico De Luca

Non solo Sgrigna da una parte e Abbruscato dall'altra, c'è anche un certo Daniele Martinelli, ex granata, che ha voglia di imporsi lunedì sera. "Ho fatto tutta la trafila nel Toro", ricorda il difensore torinese: "Dagli esordienti fino alla prima squadra, però io ormai mi sento vicentino, anche perchè il calcio vero l'ho vissuto qui, insomma nella mia carriera ci sono soprattutto due maglie, quella biancorossa e quella granata e dunque la gara di lunedì sera per me ha un valore particolare". Di Martinelli al Toro se n'è parlato in passato: "Solo voci, caso mai sono stato più vicino ad andare al Novara, ma il mio desiderio era di restare qui", sottolinea il giocatore.

E lunedì arriva anche l'ex compagno di squadra, Alessandro Sgrigna, in questo momento galvanizzato dai due gol già segnati in campionato, uno in più di Bianchi. "Ale è conosciuto non solo da noi ma da tutta la tifoseria vicentina, è giocatore di altra categoria. A Torino l'anno scorso ha faticato un po', però se trova fiducia attorno a sé sono guai, perchè lui sì anche da solo ti fa vincere. Per questo quando avevo letto che poteva tornare ho sperato che l'operazione andasse in porto", commenta Martinelli. Ma che consigli può dare a Baldini per fermare l'attaccante granata, che magari lui stesso marcherà? "Di sicuro non bisogna dargli troppo campo in contropiede perchè se prende velocità poi nell'uno contro uno è fortissimo, però io spero che patisca un po' l'emozione del ritorno al Menti, non sarebbe male!". Tuttavia riconosce quanto sia forte il Torino come squadra: "A detta di tutti con Sampdoria e Padova dovrebbe essere la favorita alla promozione, ma noi siamo a posto, con la testa ci siamo e anche fisicamente stiamo benino. Per fare bene però dobbiamo essere tutti concentrati, dobbiamo far valere il gruppo, se invece ognuno va per conto suo sono dolori".