Tricarico in trincea in Iraq a insegnare calcio
L'ex giocatore granata Fabio Tricarico ha deciso di lasciare il calcio italiano, che un po' l'ha sicuramente deluso, per andare ad insegnare questo splendido sport in Iraq, a due passi dalla guerra. Ma non si scoraggia affatto, dopo aver subito il licenziamento da direttore sportivo della Pro Patria a giugno, c'è tanta voglia di mettersi in gioco nuovamente.
"All’inizio ero un poco preoccupato: per le notizie che si ascoltano e che si leggono, ma anche perché avevo visto che Mosul, una delle città in mano all’Isis, è a soli 80 chilometri... Però, per fortuna, a Erbil la guerra non c’è: è una cosa che percepisci perché è vicina, perché la città è piena zeppa di uomini armati e perché è nei racconti quotidiani della gente. Sì, anche dei bambini..", ha raccontato l'ex centrocampista, classe '69.
"Sono orgoglioso di aver dato il mio contributo per regalare un po’ di serenità a gente che vede cose brutte e che, tuttavia, è piena di entusiasmo. Qui c’è una pazzesca voglia di calcio, però scarseggiano del tutto le basi tecniche", ha aggiunto Tricarico. E chissà che con il suo aiuto prima o poi dei giovani iracheni possano trovare la via del calcio, per ritrovare un sorriso che manca da tempo in questo paese in guerra.