Su Benassi ancora l'ombra dell'Inter. Ma per i viola può partire?

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Non si placano le voci relative a un forte interessamento dell'Inter nei confronti di Marco Benassi. Il 24enne centrocampista, capace di disimpegnarsi da mediano, da mezzala (suo ruolo principale), o, retaggio della sua militanza nel Toro di Mihajlovic, persino da esterno offensivo in un 4-2-3-1, è sì foriero di una certa discontinuità di rendimento, aspetto già emerso nel corso del suo triennio granata (estate 2014-estate 2017), ma si sta altresì affermando, con sempre maggior efficacia, come centrocampista-goleador: quest'anno, con 7 gol segnati, Benassi è finora il miglior marcatore tra i non-attaccanti/ali/trequartisti, alla pari col romanista Kolarov, il quale, però, ha siglato 3 dei suoi 7 gol su calcio di rigore. A differenza del jolly viola, che non ha usufruito di penalty alcuno. La ragione della (supposta) presenza neroazzurra sulle tracce del giocatore è anche legata al di lui passato: Benassi, come noto, proviene dal vivaio dell'Inter, e la possibilità di inserirlo nelle liste UEFA per le coppe europee consentirebbe al club di non dover escludere altri elementi della rosa, come accaduto invece quest'anno per Roberto Gagliardini. Tutti da verificare l'effettiva profondità dell'interesse interista per l'ex-Toro, e la fattibilità dell'affare: se infatti, come appare al momento probabile, la Fiorentina cederà Jordan Veretout (col Napoli in pole), e non insisterà con la Roma per prolungare il prestito di Gerson, Benassi potrebbe essere scelto come elemento-guida della mediana viola, come milestone intorno al quale confermare o meno i vari Edimilson (che i gigliati sembrano intenzionati a riscattare dal West Ham), Dabo, Norgaard, gli ultimi due finora per lo più comprimari. Le caratteristiche di Benassi incontrano certamente, almeno sulla carta, i favori tattici di Eusebio Di Francesco, probabile prossimo tecnico della Fiorentina. Non è altresì da escludere che da Viale Fanti giunga l'indicazione di fare cassa, e di consentire all'ex-tecnico di Sassuolo e Roma di rifondare nel senso etimologico del termine: Benassi, secondo Transfermarkt.de, vale ora 20 milioni di euro, cifra importante per un club che ormai molto probabilmente, anche la prossima stagione, non prenderà parte alle competizioni europee. E, a margine, viene da pensare: che ruolo avrebbe giocato questo Benassi nel Toro di Mazzarri?