Scarpa d'oro a Immobile: cerimonia in Campidoglio. "È il punto più in alto della mia carriera, ma voglio altri premi"
La sindaca di Roma Virginia Raggi e il presidente della Lazio Claudio Lotito hanno consegnato la Scarpa d'Oro 2019/20 al bomber Ciro Immobile. La cerimonia si è svolta presso l'Aula Giulio Cesare del Campidoglio. Ad accompagnare Immobile c’era tutta la sua famiglia e il club manager della Lazio Angelo Peruzzi. Il bomber biancoceleste lo scorso anno è risultato l'attaccante più prolifico d'Europa con 36 reti segnate, mettendo in riga campioni del calibro di Robert Lewandowski e Cristiano Ronaldo. In apertura di cerimonia, è stato mostrato un filmato con tutti i 36 gol realizzati dal bomber laziale.
Ciro Immobile si è concesso ai giornalisti presenti al Campidoglio per la premiazione relativa alla Scarpa d'Oro, che ha vinto grazie alla strepitosa scorsa stagione con la maglia della Lazio: "Credo sia il punto più in alto della mia carriera, quando vero questo premio mio viene ancor più la voglia di fare di più e raggiungerne altri. Lo condivido coi miei compagni, senza di loro sarebbe stato impossibile".
Un premio che hai ricevuto con la tua famiglia presente, una bella soddisfazione.
"Assolutamente sì, un uomo può dare il meglio quando ha persone che lo amano vicino e questo io l'ho sempre avuto, è una cosa che mi ha avvantaggiato".
Lotito ha detto che sei un simbolo di Roma.
"Dal primo giorno che sono arrivato qui: quando indosso la maglia della mia squadra è come una seconda pelle. In questi anni credo di aver dimostrato di uscire sempre con la maglia sudata, ho fatto tantissimi gol e questo resta nella statistica ma voglio che la gente si ricordi di me anche come persona".
Hai vinto la classifica cannonieri tre volte, pensi di poter tornare su certi numeri?
"Quest'anno siamo un po' a rilento, peccato per le ultime partite altrimenti potevo tenere il ritmo degli attaccanti che stanno facendo meglio di me. Voglio vincerla altre volte però e ce la metterò tutta per farlo".