Pellissier chiude, con polemiche, la sua avventura al Chievo

Sergio Pellissier, classe '79, dopo aver dato l'addio al calcio giocato due anni fa, ha deciso di dare l'addio definitivo al Chievo anche da dirigente.

Lo ha comunicato lo stesso ex giocatore un post social, dove ha spiegato tutto il suo rammarico.

"Dopo 20 anni e uno in disparte nell' attesa di capire quale fosse il mio futuro, la settimana scorsa ho firmato l'accordo che chiude definitivamente il mio rapporto con il Chievo. Non importa quanti bocconi amari ho dovuto ingoiare nell'ultimo anno e mezzo, quanti giudizi ho dovuto cambiare su persone, progetti e obiettivi. Tutto passa, calciatori, dirigenti, allenatori e anche presidenti, quello che veramente importa e che rimane il valore delle persone".

Proseguendo ha aggiunto: "Credo di aver dato a questa società tutto quello che potevo dare. Non sarei mai potuto restare e percepire uno stipendio senza fare niente. Non sarebbe stato giusto per il mio orgoglio e per la società stessa, che avrebbe sprecato soldi in un dipendente inutile. Meglio essere importanti prendendo anche poco che nessuno guadagnando tanto. "Ecco perché ero rimasto al Chievo ed ecco perché me ne sono andato. Malgrado tutto, voglio ringraziare tutti quelli che mi hanno donato affetto e mi hanno aiutato a regalarmi anni splendidi in questa società".

Pellissier ha cominciato la sua carriera da giocatore nel settore giovanile del Torino.