Pasquale Bruno attacca i difensori italiani: "Che Bonucci abbia vinto tre campionati fa pensare, valle di lacrime dopo Nesta e Cannavaro. In Premier ci sono i giocatori veri"

03.09.2014 20:06 di  Claudio Colla   vedi letture
Pasquale Bruno attacca i difensori italiani: "Che Bonucci abbia vinto tre campionati fa pensare, valle di lacrime dopo Nesta e Cannavaro. In Premier ci sono i giocatori veri"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Interpellato da TuttoMercatoWeb, Pasquale Bruno, glorioso ex-difensore del Torino nei primi Anni '90, ha attaccato la categoria dei suoi attuali omologhi nostrani, evidenziandone la supposta miseria in paragone alla Germania campione del mondo: "I migliori difensori italiani del momento? Semplicemente non ne abbiamo. E poi il modulo che viene utilizzato in nazionale, il 3-5-2, non li aiuterà a diventare più forti. Guardiamo la Germania; è diventata campione del mondo con due difensori e basta, capaci di destreggiarsi nell'uno contro uno. I nostri sono normali, e poi il sistema di gioco non li agevola. L'Inter, addirittura, domenica sera giocava con cinque difensori...se ai nostri tempi avessimo giocato con cinque difensori ci avrebbero cacciato a calci nel sedere. Sarebbe un discorso da affrontare; questo, parlando approfonditamente del calcio moderno: quando vedo cinque difensori puri, mi viene da piangere.

Tra gli azzurri, ora come ora, non c'è nessun difensore davvero forte. Se penso che Bonucci ha vinto tre scudetti, mi viene da pensare. Gli ultimi veramente di livello sono stati Nesta e Cannavero, poi è stata un'autentica valle di lacrime. Prendiamo Paletta: al Mondiale ha fallito, e trovo singolare che si punti su giocatori come lui, ormai senza futuro".

I giovani? Ho grossi dubbi. È il sistema in generale che va cambiato. Ma io ormai guardo quasi esclusivamente la Premier, dove ho la possibilità di vedere giocatori veri...".