Palermo, siamo alle solite: Corini a rischio, Zamparini pensa al ritorno di De Zerbi
Reduce dalla sconfitta di misura incassata sabato sul terreno dell'Empoli, il Palermo versa in condizioni di classifica disperate. Un solo punto sopra i fanalini di coda Crotone e Pescara (che però hanno una gara da recuperare, rispettivamente contro Juventus e Fiorentina), a ben -7 dallo stesso Empoli, quartultimo, la retrocessione sembra un destino arduo da evitare, benché si sia appena al giro di boa del campionato. Insediatosi lo scorso 30 novembre, l'attuale tecnico rosanero Eugenio Corini, al di là delle notevoli difficoltà causate da una rosa non all'altezza della situazione, e, elemento ancor più invalidante, di una società incapace di fornire solidità e sicurezza all'ambiente, nelle cinque partite finora disputate alla guida del Palermo, ha ottenuto 4 dei 10 punti conseguiti in totale dalla squadra nel corso della metà di campionato appena terminata, compresa la rocambolesca vittoria esterna sul Genoa (3-4), che risale allo scforso 18 dicembre. Nonostante ciò, Maurizio Zamparini, stando alle indiscrezioni circolate nelle ultime ore, starebbe già pensando di sollevare lo stesso Corini dall'incarico, per affidare nuovamente la panchina a Roberto De Zerbi. Tale mossa segnerebbe una certa rassegnazione nei confronti dell'incombente ritorno in Serie B, e sarebbe volta a porre le basi fin d'ora per la preparazione del prossimo campionato cadetto. Almeno fino al prossimo cambio d'umore del patròn rosanero.