Napoli, tra i quattro (ricchi) rinnovi in agenda c'è anche Maksimovic: le cifre

03.03.2020 09:42 di  Claudio Colla   vedi letture
Napoli, tra i quattro (ricchi) rinnovi in agenda c'è anche Maksimovic: le cifre
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Mostratosi finora per lo più all'altezza, nel riempire il vuoto lasciato dalla stella Kalidou Koulibaly, quest'ultimo perennemente infortunato, distratto, e fuori forma, lungo la stagione in corso, il 28enne difensore centrale serbo Nikola Maksimovic, autore di un'altra prova solida sabato sera, contro gli ex-compagni di squadra (pochi quelli rimasti dal suo ultimo anno al Toro, per la verità), sarebbe prossimo al rinnovo di contratto col Napoli, come riporta La Gazzetta dello Sport

Voluto in azzurro da Maurizio Sarri, nell'agosto 2016, per una spesa complessiva di 25 milioni di euro, Maksimovic ebbe un avvio lungo e difficile tra le file partenopee. Prestato allo Spartak Mosca per il primo semestre del 2018, tornò ritemprato dall'esperienza russa, ritagliandosi un posto di rilievo nello scacchiere schierato da Ancelotti. Ora, sotto Gattuso, Maksimovic, pur in un reparto che include il succitato Koulibaly (che quasi sicuramente partirà l'estate prossima) e Kostas Manolas, è, si può dire, come minimo un semi-titolare, a cui Ringhio ha dato fiducia, di recente, anche per un appuntamento di vitale importanza come la gara del San Paolo contro il Barcellona.

Accordo in essere vicino al prolungamento, con scadenza fissata per il giugno 2024, con ingaggio più che raddoppiato (da un milione e 200mila a 2 milioni e mezzo di euro). Prossimo l'annuncio, che potrebbe arrivare contestualmente al sospirato rinnovo di Dries Mertens, ormai, raccontano le cronache vicine al club partenopeo, cosa fatta (sarà viceversa lasciato andare a parametro zero José Maria Callejon). Più complicate le trattative, invece, col duo polacco, composto da Arek Milik e Piotr Zielinski: il primo rifiuta la clausola rescissoria, che De Laurentiis e Giuntoli vorrebbero fissare a 80 milioni di euro, mentre il secondo medita di ascoltare seriamente le offerte da altri angoli d'Europa.