Mihajlovic: "Belotti non sta attraversando un buon periodo di forma ma è sempre il solito lottatore"

17.11.2018 13:00 di  Alex Bembi   vedi letture
Mihajlovic: "Belotti non sta attraversando un buon periodo di forma ma è sempre il solito lottatore"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

L'ex allenatore granata Sinisa Mihajlovic ha parlato a margine del convegno International Combined Meeting a Genova. Sul suo ex centravanti ha dichiarato: "Belotti? Quando sta bene è un giocatore importante. A Genova ha fatto due gol. Si deve meritare la convocazione, facendo bene sul campo come fatto contro la Sampdoria. Mancini lo chiamerà se si meriterà la convocazione. Lo sanno tutti i giocatori che le convocazioni funzionano così. Belotti in questo momento non sta attraversando un buon periodo di forma ma è sempre il solito lottatore. Anche se deve fare gol perché il suo ruolo richiede questo.

Genova la sento come casa mia. Ho giocato qua per 4 anni, sono stato allenatore e ho tanti amici. Torno sempre volentieri. Il derby? Io mi ricordo i gol dei derby e i risultati finali. Il derby è sempre una partita dura e combattuta, dove può decidere anche solo un fallo laterale o un angolo. E' una partita sempre complicata. Sia Juric che Giampaolo sono due ottimi allenatori e penso che i presidenti farebbero uno sbaglio ad esonerarli. Bisogna avere fiducia. Giampaolo ha dimostrato di saper far giocare bene la propria squadra. Juric ha avuto un calendario difficile, ha incontrato molte big. I presidenti devono avere fiducia nei propri allenatori. Donnarumma ha peggiorato il proprio rendimento? E' sempre un ragazzino e dobbiamo pensare e fare i conti anche con tutte le pressioni che ha avuto in questi anni. Ha cominciato a 16 anni e non è così facile. Ha grandi qualità. Non è merito mio, è lui che è andato in porta perché se lo meritava. E' vero che bisogna avere coraggio a fare una scelta di questo tipo, ma io non ho mai fatto una scelta guardando all'età ma solo alla qualità che potevano esprimere i giocatori in un determinato momento. Chi batte meglio le punizioni oggi? Pjanic batte bene ma non va oltre alla norma. Non ci sono più i Baggio, i Pirlo o i Del Piero. Non ci sono più specialisti come in passato".