L'ex-granata Pileggi: "Lazio e Toro lavorano molto bene sui giovani"
Intervistato da Lazio Style Radio, Danilo Pileggi, 59enne ex-giocatore che militò tra le file del Toro nel 1977/78, nel 1979/80, e ancora tra 1983/84 e 1986/87, nonché tecnico nel settore giovanile biancoazzurro nel 2004/05, guarda alla gara di lunedì: “I giochi per l’Europa in linea di massima sono fatti, ma c’è ancora margine per recuperare. Da qui in avanti c’è tutto per far bene. Il Toro era partito bene, poi c’è stata una leggera flessione, ha pagato con risultati e classifica. La squadra è giovane, deve essere assemblata. Questi cali di tensione ci possono stare. La squadra granata può ambire a ottime posizioni, spero nell’Europa League ma è complicato.
Lazio e Torino sono due società che stanno lavorando bene, soprattutto con i giovani. C’è tanto lavoro nel settore giovanile, che viene premiato dai ragazzi che esordiscono in Serie A. In questo periodo, in Italia stanno emergendo diversi calciatori interessanti.
Il Toro ha qualche difficoltà nel pacchetto arretrato, mentre in attacco è ben equipaggiata. Allo stesso modo, anche il reparto offensivo biancoceleste è di alto livello. Immobile segna, Felipe Anderson sta bene, Keita è sempre determinante. Sono giocatori decisivi, sia tecnicamente, sia fisicamente e tatticamente. La squadra di Inzaghi è più quadrata di quella di Mihajlovic, complimenti al tecnico piacentino che sta facendo un grande lavoro. È giovane ma sta dimostrando di avere grandi qualità”.