L'ex-granata Campo: "Voglio tornare a giocare in Serie B, spero col Südtirol"
Moncalierese di nascita e prodotto del vivaio granata (con la cui casacca esordì in Serie B nel 2003/04), la 29enne ala Alessandro Campo, autore di otto gol in undici partite finora in Prima Divisione con la maglia del Südtirol, ha parlato ad ampio raggio nell'àmbito dell'intervista concessa a TuttoLegaPro.com: "Che dire, segnare fa sempre piacere, poi con questa continuità...però la felicità è un po' smorzata, perché avrei preferito fare qualche gol in meno, vincendo qualche partita in più. Ma è innegabile che segnare tanto mi renda felice, mi faccia allenare bene e mi permetta di affrontare le partite in maniera più serena.
Più forte questo Südtirol o quello dell'anno scorso? Sono due squadre diverse. A livello di qualità secondo me ne abbiamo di più quest'anno, anche se guardando i risultati mi si darà del pazzo. Certo, non stiamo riuscendo ad esprimere appieno queste potenzialità. Però penso che appena ingraneremo, diventando un po' più quadrati, dimostreremo la nostra forza. L'anno scorso abbiamo fatto davvero un gran campionato, patendo pochi periodi di crisi e facendo molto meglio rispetto a quest'avvio di stagione: questo paragone ce lo stiamo portando un po' dietro, perché non ci ha permesso di avere la serenità necessaria per superare i momenti difficili. Teniamo conto che fare meglio dell'anno scorso vuol dire andare in Serie B, non è una cosa facile. Soprattutto per dei giovani come i nostri, validi ma che al primo o secondo anno tra i professionisti devono subire la pressione di giocare in una squadra che l'anno scorso ha fatto un gran campionato.
L'incremento delle reti personali? È giusto dire che non è una questione di ruolo. Sono semplicemente maturato tanto e diventato più cattivo sotto porta: in campo ho acquisito una mentalità diversa, più alla ricerca del gol. È stato un qualcosa che mi è scattato dentro, ne vado fiero.
Per questa stagione voglio continuare così a livello personale e giocarmi le mie chances con la squadra ai playoff per il salto di categoria. Ho 29 anni, e questo lavoro non dura per sempre. Sto lavorando tanto per tornare in Serie B, una categoria in cui ho giocato ma che non ho mai potuto vivere da protagonista, soprattutto per colpa mia, perché quando ho giocato in cadetteria non avevo questa mentalità. Il mio sogno è salire di categoria con questa maglia; se così non fosse si vedrà, l'ambizione è tanta".