L'agente di Cavanda: "Peccato sia sfumato l'approdo al Besiktas. Alcuni suoi compagni alla Lazio non ne hanno parlato bene"
Intervistato da Radiosei, Ulisse Savini, agente del 23enne laterale difensivo Luis Pedro Cavanda, rimasto alla Lazio nonostante i ripetuti tentativi del club biancoazzurro di cederlo a titolo definitivo, ha parlato della trattativa con il Besiktas per l'ingaggio dell'ex-Toro: "Siamo arrivati a lunedì con grandi speranze che andasse al Besiktas, era una situazione ben avviata. Era anche nostro desiderio andare lì, ma a un certo punto il Besiktas ha cambiato la situazione, poichè aveva preso un altro giocatore forse più vantaggioso a livello economico. Poi siamo andati su altre piste giù percorse in passato, ma la Lazio voleva cederlo a titolo definito o in prestito oneroso, problematiche che non siamo riusciti a risolvere. So per certo che i dirigenti hanno chiamato varie persone per chiedere informazioni, anche compagni della Lazio, e la maggior parte ne ha parlato bene, alcuni no, ed è normale sia cosi. Il Besiktas ha cambiato diverse formule, per noi era un'opzione interessante, non credo sia colpa nè del ragazzo nè della Lazio, hanno fatto solo una riflessione diversa".