I consigli di Mudingayi: "Il Toro deve costruire una squadra attorno a Belotti"
Gaby Mudingayi, che oggi ha 39 anni, ha rilasciato una lunga intervista al Corriere di Torino, dove ha parlato anche e soprattutto del Torino. A partire dalla scelta di Ivan Juric sulla panchina granata.
"Ha ottenuto risultati importanti al Verona ed è un allenatore da Toro. Alla piazza manca ancora qualcosa. Speriamo che con Juric riesca a fare il salto di qualità".
Il dubbio in casa granata riguarda la permanenza di Andrea Belotti: "È un grandissimo giocatore. La società dovrebbe costruirgli la squadra intorno. Il Toro deve tornare in Europa. Ho sempre avuta una grandissima ammirazione per questi colori".
Il centrocampista belga, di origini congolesi, ricorda anche il fallimento del 2005: "Volevamo la Serie A con tutte le nostre forze. Il giorno del fallimento abbiamo vissuto un lutto in città. Ricordo giocatori e tifosi piangere: una brutta immagine. Alla finale promozione contro il Perugia in casa c’erano 70mila persone per noi. Qualcosa di incredibile. Quel fallimento fa male ancora".
Infine Mudingayi ha parlato dei talenti belga che potrebbero arrivare in Italia: "Ce ne sono tanti. Le italiane fanno bene a pescare in quel vivaio. Così è successo con me nel 2004: Cravero e Zaccarelli sono venuti per seguire una mia partita con la maglia del Belgio, poi hanno chiuso la trattativa col Gent".