Chievo, Pellissier: "Ho sempre dato l'anima. Io non mollo mai"

24.10.2017 09:02 di  Luca Ghiano   vedi letture
Fonte: tmw
Chievo, Pellissier: "Ho sempre dato l'anima. Io non mollo mai"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Sergio Pellissier, attaccante e capitano del Chievo Verona, è intervenuto a TMW Radio, nel corso del programma ‘Due in Fuorigioco’: "Ho deciso il derby di Verona. È stato un momento molto particolare, fantastico, che mi mancava. Ho contribuito a ottenere questa vittoria importante. Far gol in queste partite è importante perché sono sempre sentitissime. Si fa finta di niente paragonandola a una gara come le altre, ma non è la verità. Anche se al Chievo polemizzano in pochi e ti lasciano molto tranquillo, il derby si sente tanto. A Verona la prima squadra è sempre stata l’Hellas e, per questo motivo, il tifoso del Chievo deve lottare ogni giorno con tanta gente che sostiene un’altra maglia. Attende questi due confronti per tutto l’anno e, quando arriva un risultato come questo, lo vedi gioire. Come ho fatto io. Primo sms post-partita? Ne ho ricevuti talmente tanti che non sono ancora riuscito a rispondere a tutti. Credo che il più bello sia stato quello di mia moglie. Anche perché è arrivato prima di segnare. Era un po’ arrabbiata in quanto ci teneva che giocassi a tutti i costi. Mi ha scritto per due volte: fai gol. Quindici anni con la stessa maglia e tanti traguardi raggiunti. Non è un caso perché, purtroppo, madre natura non mi ha dato le doti di Messi e Ronaldo. Ho dovuto faticare e lottare per competere anche con tanti giocatori più forti di me. Molti a un certo punto hanno mollato, mentre io per fortuna ho un orgoglio e un carattere forte. Cerco sempre di ottenere risultati: più mi attaccano e più lavoro per migliorare. Questo mi ha aiutato tantissimo. Il Chievo era una favola, oggi è una realtà. Ho sempre dato l’anima e, ogni anno, mi sono dovuto conquistare il mio posto da titolare. È chiaro che quando arrivano calciatori nuovi, il tecnico sia tentato di provare qualcosa di diverso. Quindi tutte le volte si riparte da capo, cercando di sfruttare al meglio le occasioni che ti vengono date, dimostrando di essere sempre valido a suon di gol. Il che è anche una fortuna perché regala entusiasmo, allunga la giovinezza e ti spinge ad imparare sempre qualcosa di nuovo. Adesso, con l’esperienza, riesco magari a gestire momenti diversi dal solito”