Cerci in viola ha collezionato più multe che presenze
L'avventura di Alessio Cerci alla Fiorentina non ha avuto gli esiti sperati, molto meglio è andata al Torino, dove aveva ritrovato il suo grande mentore, Giampiero Ventura. Tuttavia a Firenze qualcosa ha lasciato, non il cuore, ma le multe da pagare.
Secondo quanto ha riferito Repubblica.it Cerci non ha pagato 62 multe legate ad infrazioni al codice della strada. Violazioni della zona ztl, soste vietate, passaggi in aree non autorizzate e così via, con altrettanti verbali effettuati dalla polizia municipale fiorentina per un totale di parecchi migliaia di euro mai pagati.
Dopo i solleciti di rito i vigili urbani gli hanno fatto recapitare quattro cartelle esattoriali a cifre ovviamente maggiorate. Nemmeno in questo caso l'attuale giocatore del Genoa ha pagato, di certo non per mancanza di fondi, in quanto il suo ingaggio è piuttosto alto.
Ora l'ala di Valmontone ha dato mandato all’avvocato Mario Giuseppe Chirco di impugnare quelle cartelle, presentando ricorso al giudice di pace di Velletri, in quanto ci sarebbero delle scorrettezze nella notificazione degli atti.
Ma a Firenze non sono fessi e non accettano questa situazione, per cui si prefigge una guerra tra le parti. Non la congiura dei Pazzi, bensì quella dei Cerci, giocatore già noto per le sue, chiamiamole così, stranezze.