Bruno, testimonial da "duro"
Il volto di Pasquale Bruno, detto O' Animale per quanto fosse duro in campo, è diventato testimonial del fantacalcio della Gazzetta dello Sport, dove campeggia su una pagina intera. Lo slogan è tipico di quelli come lui "Quando il gioco si fa duro i duri ricominciano a giocare". Intervistato dalle pagine de La Provincia di Como, Bruno ha commentato divertito: "E' il mio modo di restare nel mondo del calcio... Non posso certo dire che mi dia fastidio. Anche se allora, ogni tanto, questa fama qualche problema me lo creava. Immeritata? Diciamo che ero un giocatore deciso, ma non scorretto. Poi certo, ci ho messo del mio".
L'ex giocatore di Juventus, Torino, Fiorentina e Lecce ha poi aggiunto: "Qualche volta ho avuto atteggiamenti un po' eccessivi. Ma la fama di duro non mi dava poi così fastidio. In fondo ero uno di quei difensori "veri" come adesso non ce ne sono più". Il giocatore che meglio lo rappresenta oggi? "Paolo Cannavaro, il fratello di Fabio. Lui mi piace, per il resto, lasciamo perdere...".