Bologna, Bianchi si presenta: "Mi sento come un bambino che gioca per la prima volta"
Euforico e adrenalinico come non si vedeva da tempo. Così si è presentato oggi Rolando Bianchi, nuovo volto dell'attacco del Bologna. L'ex attaccante del Toro è stato presentato stamattina a Casteldebole (centro sportivo dei felsinei, ndr) dal presidente Guaraldi. Queste le prime parole del neo giocatore rossoblù riprese da tuttobolognaweb.it: "Mi sento come un bambino che gioca per la prima volta. Sono molto contento della scelta che ho fatto, spero di ripagare la fiducia che mi hanno dato e sono determinato a fare il meglio possibile. A Torino ho passato cinque anni strepitosi ma pesanti a livello di pressione, era il momento giusto per ripartire da zero. A Bologna ci sono stati grandissimi attaccanti, per me è una sfida nella sfida: Gilardino e Di Vaio han fatto grandissime cose, spero di ripercorrere la loro strada. E poi il modulo del Bologna si addice perfettamente al mio modo di giocare. E' importante lavorare subito con la squadra per oliare bene i meccanismi. Sono uno che lavora con grande passione, ho sempre legato con le piazze dove ho giocato. Sono molto affamato. Ho sempre apprezzato lavoro di Pioli, mentre Mazzarri e Colantuono sono gli allenatori che mi hanno dato di più. La città? Mi piacerebbe vivere il cuore di Bologna, l'ho vista ieri ed è splendida. Come numero mi piace il 9, ma ne parlerò con Moscardelli. Il numero conta il giusto, conta fare gol. Spero di fare più gol possibili, ma quello che conta è il risultato della squadra".