Sensounico, a suon di Toro. Confuso e felice

23.03.2014 17:52 di Marina Beccuti   vedi letture
Sensounico, a suon di Toro. Confuso e felice
© foto di Sensounico

Parafrasando la notissima canzone di Carmen Consoli, "Confusa e felice", vado a descrivere il mio stato d'animo di questo inizio di fine settimana che ha visto il Toro giocare nuovamente ad un orario scandaloso (alle 18 di sabato, dopo il lunedì alle 19 e la domenica alle 12.30...mi aspetto ancora un giovedì alle 6.45 am e poi li abbiamo visti proprio tutti gli orari assurdi).

Felice perchè finalmente il Toro è tornato  alla vittoria dopo 4 turni a secco di punti  e di gol contro il Livorno che all'andata ci aveva giocato lo scherzetto e quasi ci avevamo lasciato le penne. Contento perchè Ciro Immobile è al momento della stesura di questo articolo, capocannoniere della serie A in solitaria con 16 gol. Felice perchè, tolta l'amnesia da rilassamento finale, il Toro ha rischiato poco, giocando e divertendo, e solo l'imprecisione, la fretta  e il bravo Bardi, hanno negato un punteggio più rotondo. Contento perchè la Primavera è qualificata alla Final Eight matematicamente e prossima a vincere, sempre  matematicamente, il suo girone. Felice perchè abbiamo giocato in 11, senza regalare nessun uomo agli avversari. Felice perchè manca un punto per arrivare alla matematica salvezza a quota 40.

Ma anche confuso: il Toro è questo o quello visto con Bologna e Sampdoria? Cerci ed Immobile fanno solo la differenza con il Livorno e simili? Questo non lo credo ed allora mi sorge una domanda: perchè ostentare tanta roba in attacco contro il Livorno (forse potevano bastare gli avanti della Primavera con gli amaranto) e non giocarsela quasi alla pari col Napoli schierando i titolari ad esempio? Un turnover ancora inconcepibile per il sottoscritto. La tattica adottata per risparmiare giocatori e cartellini gialli adottata da mister Ventura mi rimane ancora inspiegata :meglio saltare Livorno in caso di ammonizione che non la Roma.

Confuso, perchè a meno di una settimana dalla direzione scandalosa di Doveri con il Napoli, il silenzio stampa dei giocatori, la curva deserta  per dieci minuti, la Lega manda un arbitro che non vede, non fischia e non ammonisce ( in realtà in un paio di occasioni non ha fischiato falli evidenti, non ha ammonito Cerci che ha concluso in porta nonostante avesse fischiato fuorigioco di Alessio): allora funziona in questo modo, cioè bisogna lamentarsi per ottenere benevolenza?

Confuso perchè mi chiedo come sia possibile che Cerci, acciaccato in settimana, diffidato e sul 3 a zero possa avere una reazione del genere per la sostituzione: capisco l'adrenalina del momento, l'incazz...per aver fallito due buone occasioni...ma mi sembra un tantino esagerato.

Confuso perchè mi chiedo come possa Prandelli non convocare Darmian (e pure Moretti oserei dire) oltre ad Immobile e Cerci in Nazionale...

Insomma Felice e confuso e con un bel sorriso per il resto del week end!

A Martedì!

Davide dei Sensounico