ESCLUSIVA TG – Ventre: “Maksimovic piace al Napoli, ma l’operazione con il Torino è difficile”

Roberto Ventre è stato intervistato in esclusiva per TorinoGranata.it. Ventre è un giornalista del quotidiano “Il Mattino” e con lui abbiamo parlato di Maksimovic che interessa al club partenopeo.

Il Torino non ha intenzione di cedere Maksimovic che però piace al Napoli, il club di De Laurentiis continuerà a provare a intavolare una trattativa?

“Maksimovic è indubbiamente uno dei giocatori che piacciono al Napoli per rinforzare ulteriormente la difesa, che è stata il punto debole l’anno scorso con i cinquantasette gol incassati in campionato. Sono già stati operati sue acquisti, importante soprattutto l’arrivo di Hysaj perché conosce bene i meccanismi tattici di Sarri, avendolo avuto come allenatore l’anno scorso a Empoli, però è chiaro che il Napoli ha bisogno di un altro elemento di valore. Maksimovic è difficile da prendere per la valutazione e per la volontà del Torino di non privarsene. Non è l’unico nome per la difesa del Napoli, ci sono anche delle piste alternative e una di queste è Oikonomou del Bologna, che è ha profilo tecnico diverso rispetto a Maksimovic e anche in questo caso c’è la volontà del club d’appartenenza di non cederlo. Il Napoli sta lavorando anche per un esterno destro da poter alternare a Maggio ed anche in questo caso ci sono stati dei problemi per arrivare a Vrsaljko e tra gli altri nomi inseguiti c’è Sala del Verona”.

Non è che il Napoli finirà per ripensare anche a Peres?

“Quello di Peres è stato uno dei nomi che circolavano all’inizio del mercato, adesso la pista si è un po’ raffreddata. Il Napoli ci provò anche per Darmian, poi tutti sappiamo che la cosa è andata diversamente. Sono trattative non semplici, Maksimovic è uno dei nomi che indubbiamente piace, ma è un giocatore molto difficile da prendere”.

Fino a quale punto il Napoli è disposto a spingersi per offrire una cifra che il Torino potrebbe prendere in considerazione per Maksimovic?

“La valutazione è molto alta, arrivare intorno ai 20 milioni già di per sé non è una cosa semplice e poi il Napoli ha già fatto diversi interventi in entrata e per effettuare altre operazioni, che si tratti di Maksimovic o di un altro giocatore, ed arrivare a certe cifre deve prima cedere qualcuno. In questo momento le cessioni rappresentano la priorità del Napoli poiché ci sono giocatori in esubero da Inler a De Guzman, a Zuñiga e i due portieri Andujar e Rafael”.

b>Quindi il Napoli per portare l’affondo su Maksimovic ha bisogno di un po’ di tempo, si andrebbe verso la fine del calciomercato?

“Sì, ripeto, è un giocatore che piace e molto al Napoli, però la trattativa con il Torino non è semplice sia per la cifra sia per la non volontà dei granata di cederlo. La situazione già di per sé non è facile e la cifra in ballo è elevata per cui non ritengo che nell’immediato le due società possano arrivare a un punto d’incontro”.

Il giocatore nel Torino è titolare, ma all’inizio quando arrivò fece quasi mezza stagione d’apprendistato, a Napoli troverebbe uno spazio adeguato?

“Troverebbe spazio eccome, c’è bisogno di un difensore centrale come lui. E’ stato preso Chiriches dal Totthenam che è il capitano della nazionale rumena, quindi non è l’ultimo arrivato, ma ha bisogno di tempo per adattarsi e ambientarsi al calcio italiano e quant’altro. Poi ci sono Albiol, che è un punto fermo, e Koulibaly, che l’anno scorso ha alternato buone prestazioni a partite sottotono, e per lui è arrivata qualche offerta. Se dovesse arrivare, ma lo ritengo molto difficile, Maksimovic giocherebbe subito titolare in coppia con Albiol”.