ESCLUSIVA TG – Austini: “Barreca piace alla Roma che ha bisogno di un terzino sinistro”

Alessandro Austini è stato intervistato in esclusiva per TorinoGranata.it. Con Austini, redattore de “Il Tempo” che segue la Roma, abbiamo fatto il punto sull’interessamento del club giallorosso per Antonio Barreca.

Quanto è interessata la Roma a Barreca?

“Barreca è sicuramente uno dei giocatori che la Roma sta trattando perché i giallorossi in quel ruolo hanno bisogno di un titolare poiché alla voce terzino sinistro ha veduto Mario Rui al Napoli e ha Emerson che a causa dell’infortunio al ginocchio non tornerà a giocare prima di ottobre-novembre. Barreca è un giocatore che piace e che interessava già alla dirigenza precedente con Sabatini e anche con Monchi l’interesse è rimasto vivo. L’unico problema che vedo è la valutazione del cartellino perché da quanto filtra da Torino Cairo vorrebbe 18 milioni di euro, una cifra importante e, forse, troppo alta per quelle che sarebbero le intenzioni della Roma. Secondo me, però, è una trattativa da seguire attentamente”.

Nelle trattative la quota della parte in contanti può essere variabile se rientrano contropartite tecniche. Il Torino ha bisogno almeno di un difensore centrale, di un interno di centrocampo e di una punta, se non due dovesse andare via Belotti. La Roma avrebbe giocatori da inerire nella trattativa?

“La Roma ha quattro, cinque, sei giocatori che deve vendere, ma non so se potrebbero interessare al Torino. Mi sembra difficile pensare a Castan e a Iturbe che erano in prestito la scorsa stagione e che il Torino ha rimandato alla Roma. Il giovane attaccante Sadiq che era al Bologna nello scorso campionato, ma che non ha praticamente mai giocato perché si era infortunato e forse, in teoria, ragionando potrebbe essere un profilo per il club granata. Non credo che Vainqueur possa andare al Torino. Questi sono gli esuberi della Roma, ma c’è da tenere in considerazione che Roma e Torino hanno fatto diversi affari negli ultimi anni, Peres, Ljajic, Iago Falque, Castan e Iturbe, per restare ai più recenti. La Roma deve riscattare Peres e quando ci sono pagamenti in corso fra due società è più facile trovare un accordo, tra i due club c’è una buona collaborazione e Barreca sarebbe un altro affare sulla scia di quelli fatti l’anno scorso”.

Cairo per cedere il ragazzo vorrebbe 18 milioni e trattandosi di un giocatore di prospettiva già nel giro della Nazionale quanto la Roma sarebbe disposta a fare un sacrificio economico per averlo?

“Mi sembra difficile pensare che la Roma possa comprare Barreca per 18 milioni, potrebbe arrivare a valutarlo così tanto inserendo una contropartita tecnica, così com’è accaduto per Defrel, se il Torino accettasse di darlo in prestito con obbligo di riscatto. Se c’è la volontà di concludere la trattativa in qualche modo si troverà la soluzione che accontenti tutti. Barreca, comunque, non è l’unico profilo per il ruolo di terzino sinistro che la Roma segue. Il giocatore del Torino fa parte di una lista, ma non so se è ai primi posti. La valutazione è sicuramente lo scoglio più importante perché Cairo è abituato a vendere i giocatori al prezzo che ha stabilito e non è uno con il quale si tratta facilmente. La Roma si sarà data un tetto massimo da investire su questo ragazzo che è interessante, ma ancora giovane, acerbo e tutto da scoprire; va ricordato che Bruno Peres, che ha qualche anno più di lui e un’esperienza maggiore, nel primo anno alla Roma ha faticato tantissimo”.

La Roma ha Perotti che sarebbe utile al Torino per rinforzare la rosa. E’ soprattutto un’ala sinistra ed è appena arrivato in granata Berenguer, ma il giallorosso può agire anche da trequartista e punta centrale. L’argentino potrebbe rientrare nella trattativa per Barreca?

“Non credo che la Roma voglia vendere Perotti e non penso che il giocatore sarebbe disposto ad andare al Torino poiché sarebbe un po’ un passo indietro per la sua carriera, detto questo con il massimo rispetto per il Torino. Perotti arrivato dal Genoa nella Roma è diventato subito titolare, l’anno scorso ha faticato un po’ di più, ma lo vedo molto al centro del progetto e, tra l’altro ha ritrovato Monchi che lo aveva acquistato a suo tempo a Siviglia. Quindi mi sentirei di escludere l’ipotesi che Perotti possa rientrare nella trattativa per Barreca”.

Quali potrebbero essere i tempi per un’eventuale chiusura della trattativa per Barreca?

“La Roma ha bisogno abbastanza presto del terzino sinistro perché, come si diceva, nel ruolo è totalmente scoperta non avendo nessun giocatore al momento a disposizione neppure da schierare nelle amichevoli di questo periodo, aveva il giovanissimo Luca Pellegrini che Di Francesco stava provando in ritiro a Pinzolo, ma anche lui si è infortunato al ginocchio. A parte Seck che era andato in prestito al Carpi a gennaio ma non aveva giocato neppure in serie B e quindi non è all’altezza, la Roma non ha un terzino sinistro di ruolo e, quindi, deve trovarlo velocemente al massimo entro due settimane, credo che l’intenzione sia di risolvere il problema entro fine luglio”.