ESCLUSIVA TG – Artistico: “Niang almeno in parte può sopperire all’assenza di Belotti”

15.10.2017 07:00 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin
ESCLUSIVA TG – Artistico: “Niang almeno in parte può sopperire all’assenza di Belotti”
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Edoardo Artistico è stato intervistato in esclusiva per TorinoGranata.it. Artistico attualmente è un osservatore del settore giovanile del Frosinone, da giocatore ha militato fra le altre società nel Torino dal 1998 al 2001 e successivamente nel Crotone dal 2001 fino al 2003. Con lui abbiamo parlato della partita di questo pomeriggio fra Crotone e Torino e delle prospettive della squadra granata.

Che Torino si aspetta con il Crotone dopo i passi falsi con la Juventus e anche quello con il Verona pur avendo pareggiato?

“Il Torino ha di positivo che gioca le partite sempre per vincerle per la mentalità dell’allenatore e anche della squadra che ormai va in campo per fare la partita. Con il Verona, purtroppo, stava vincendo due a zero e, poi, nei minuti finali si è fatto rimontare fino al pareggio e sicuramente sono stati due punti persi, due punti persi molto molto pesanti. Come dicevo, però, il Torino gioca sempre la partita e lo fa per vincere e mi piace come squadra e mi piace la mentalità di Mihajlovic, quindi, credo ci siano tutti i presupposti per vincere con il Crotone. Giocare allo Scida non è mai facile e il Crotone l’ha dimostrato soprattutto nel girone di ritorno dell’anno scorso”.

Nelle ultime due partite il Crotone ha battuto il Benevento e pareggiato con la Spal, segno che ha superato qualche difficoltà iniziale?

“Sì, anche perché una squadra come il Crotone se vuole puntare alla salvezza in casa deve sbagliare poco o niente, quindi, l’insidia per il Torino è questa. Però, se il Toro si mette a giocare a calcio lo fa molto bene ed è per questo che penso che siano avvantaggiati i granata per portare un risultato positivo a casa e che abbiano anche molte chance di vincere la partita”.

Nel Torino mancherà Belotti, ma non sarà l’unico assente perché sono infortunati anche Lyanco, Barreca, Acquah e Obi. Qualche grattacapo per Mihajlovic?

“La rosa del Torino non sarà lunghissima, però, ha dei giocatori che permettono di sopperire alle assenze dei titolari e sarà un’opportunità per chi gioca meno di mettersi in mostra e per loro sarà sicuramente una partita importante più ancora che per i titolari in un certo senso. Indubbiamente soprattutto l’assenza di Belotti è un problema, perché è un giocatore che fa la differenza e l’ha dimostrato negli ultimi anni, ma credo che chi giocherà al suo posto, come chi prenderà il posto degli altri infortunati, disputerà una buona partita poiché ha la possibilità di far vedere, come dicevo, quello che vale”.

In estate era stato preso Sadiq come vice Belotti e a fine mercato è arrivato anche Niang che potrebbe essere utilizzato da punta centrale come anche Boyé, per l’allenatore in teoria ci sono più soluzioni.

“Certo. Ci sono più soluzioni, anche se secondo me Niang è più un esterno alto perché è veloce è può sfruttare questa sua caratteristica negli spazi liberi, mentre in mezzo potrebbe essere un po’ soffocato dai due difensori centrali avversari che potrebbero limitarne l’azione, ma in emergenza può fare indubbiamente la punta centrale. Boyé potrebbe sicuramente essere un’altra soluzione, finora ha segnato poco, ma, purtroppo, Belotti è quello che cambia gli equilibri della squadra e trovare un sostituto, anche per una sola partita è un problema, in emergenza, però, penso che Niang sia l’uomo più adatto per sopperire non al cento per cento, ma almeno in parte l’assenza di Belotti”.

Il Torino è sesto a pari punti con il Milan, l’obiettivo Europa League è perseguibile da parte dei granata?

“Mah, penso che il Torino abbia le caratteristiche e le possibilità per piazzarsi dal settimo al decimo posto perché togliendo Juventus, Napoli, Roma, Inter, Milan e Lazio subito dopo ci sia il Toro per come gioca e per quello che ha dimostrato. Il Torino gioca bene, è una buona squadra e credo che dopo le grandi sia la squadra che può aspirare all’Europa, perché no!”.