Di Costanzo: "Sorpresa B: Ascoli come Toro?"
Raggiunto in esclusiva dai microfoni di Tuttomercatoweb, Nello Di Costanzo, ex tecnico dell'Ascoli, ha parlato del suo futuro e di un campionato di serie b che domani vivrà il suo decimo atto.
Quanto le manca la panchina?
"Mi manca, ma bisogna sempre trarre il positivo dalle situazioni. C'è molto da fare anche stando fermi, c'è da aggiornarsi e credo che faccia bene ogni tanto attendere una panchina degna di questo nome".
Lei è stato accostato all'Arezzo, cosa c'è stato di vero?
"C'è stato, ma poi è rimasto tutto sospeso. Io sono ancora sotto contratto con l'Ascoli fino a fine stagione, ma preferirei lavorare. Aspetto solo qualche chiamata con un progetto che mi ispiri".
Che idea si è fatto di questa serie B?
"E' un campionato 'incomprensibile' come mai è stato. Tutto può succedere e ci si ritrova il Frosinone e il Cesena in alto, mentre la Reggina fatica, il Mantova anche e la Salernitana in fondo. Il Gallipoli, che sembrava dovesse essere ultimo, è quasi a centro classifica e ogni risultato non è mai scontato. Il Torino, con il suo squadrone, può perdere in casa contro il Modena, come successo sabato, e anche il Padova stesso, appena promosso, è in alto. E' un campionato altalenante dove non c'è nulla di scontato, molto bello".
Il Torino domani affronta un Ascoli che non si è troppo rinforzato. Che partita si aspetta?
"Intanto si affrontano due squadre a 14 punti e chi l'avrebbe mai detto che l'Ascoli, con il rinnovamento e la squadra composta da moltissimi giovani, sarebbe stata lì. Contro ogni pronostico iniziale sono due squadre a pari punti, il Torino, a cui forse mancherà Gasbarroni, sta facendo fatica, ma ci sono giocatori che potrebbero stare in A. L'Ascoli può tranquillamente fare risultato se è l'Ascoli di inizio campionato, non quello delle ultimissime partite".
Dal punto di vista tecnico-tattico cosa c'è da temere?
"Il Torino non si deve esporre al contropiede dell'Ascoli, molto bravo sugli esterni con gente come Sommese, anche se giocherà fuori casa. Devono fare la partita perché sono il Torino e hanno perso punti con Ancona e Modena. Ora devono dimostrare che sono stati solo incidenti di percorso".