Sampdoria, evitata la penalizzazione ora però servono 30 milioni per concludere la stagione
La Sampdoria nella serata ieri ha risolto definitivamente lo scoglio legato agli stipendi, grazie agli accordi individuali con il gruppo squadra per posticipare il pagamento del mese di dicembre, che ha scongiurato la mannaia del -2 in classifica. Penalizzazione che avrebbe ulteriormente inguaiato la squadra che sta lottando per non retrocedere, dopo 22 giornate ha 11 punti ed è preceduta dal Verona che ne ha 17, dallo Spezia che è a quota 19 e dalla Salernitana che ne ha 21. Ora però servono i soldi per concludere la stagione.
30 milioni
Per far fronte alla normale amministrazione e alle scadenze la Sampdoria dovrà reperire 30 milioni di euro, si legge su La Gazzetta dello Sport. E questa liquidità non è nelle casse del club blucerchiato. Trattasi di una corsa contro il tempo perché ci sono scadenze da ottemperare come quella della rateizzazione dell’Irpef per non perdere il beneficio.
Prestito convertibile
Proseguono i contatti fra l'attuale board societario, l’avvocato Bissocoli - legale nominato dalla Camera di Commercio nell'ambito della composizione negoziata di crisi aziendale - e i creditori per trovare una soluzione a questa situazione decisamente ingarbugliata. Parallelamente, si cerca di dare al club blucerchiato la continuità aziendale che potrebbe essere garantita attraverso il bond convertibile per cui oggi ci sarà un incontro a Milano. In cambio della somma che garantirebbe l’iscrizione al campionato verranno date in pegno le azioni del club. Il tutto però sarà possibile solo nel caso in cui dall’altra parte ci sia l’impegno di uno o più investitori.