Salernitana, Inzaghi: “Prima o poi girerà il vento. Lovato e Daniliuc probabilmente non saranno più dei nostri”

30.01.2024 12:30 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Dazn e tuttosalernitana.com
Filippo Inzaghi
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Filippo Inzaghi
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Filippo Inzaghi dopo la sconfitta della sua Salernitana, che domenica affronterà il Torino, con la Roma per 2 a 1, il quarto ko di fila dopo quelli con Genoa, Napoli e Juventus,  ieri sera commentando la partita ai microfoni di Dazn ha detto, come riportato da tuttosalernitana.com: “"Come col Genoa, abbiamo preso due gol con un tiro in porta. Questi ragazzi sono fantastici, eravamo ridotti all'osso con giocatori non nei loro ruoli. Non c'è stata gara, abbiamo tirato 12 volte a due contro la Roma al completo. Gli applausi della gente ci devono dare la carica perché prima o poi girerà il vento. Partita dominata contro uno squadrone, posso solo fare i complimenti. Ringrazio i due giocatori, Lovato e Daniliuc, che probabilmente domani non saranno più dei nostri ma hanno dato disponibilità. Ora rientrano gli infortunati e possiamo dire ancora la nostra".

State facendo il massimo, ma vi mancano gol e qualità. Vi basta il rientro di Dia o si aspetta qualcosa dal mercato?
"Dia lo scorso anno ha fatto 16 gol, la Salernitana non può avere un vice Dia alla sua altezza. Non l'ho mai avuto, devo ringraziare Ikwuemesi e Simy che hanno dato il massimo. Anche senza dei giocatori importanti la partita l'abbiamo sempre fatta. Oggi ho messo Pierozzi che è un terzino a fare il centrale come un professore. Vedere Maggiore che lotta su ogni pallone come Kastanos e Candreva sono le risposte più belle. Sono dispiaciuto per loro perchè non meritiamo questo. Le prestazioni portano risultati ma tra Genoa e Roma il nostro portiere non ha mai fatto una parata. Abbiamo preso due rigori, episodi a sfavore. Sul rigore per i giallorossi c'era fallo su Maggiore, siamo sfortunati. Al completo con questo spirito e con la notra gente ce la possiamo ancora giocare con tutti".

Come fa un allenatore a lavorare sugli episodi?
"Sono dispiaciuto per loro, mi auguro che gli applausi della gente diano lo spirito per continuare su questa squadra. Mancano 16 partite e dobbiamo vincerne sette, abbiamo tanti scontri diretti in casa e non giocheremo sempre contro le big, anche se meritavamo di fare punti. Forse dovevamo essere più bravi nell'ultimo passaggio ma posso contestare poco ai ragazzi. Da domani continueremo a lavorare, prima o poi ci dovrà girare a favore".

C'era Jerome Boateng a Roma...
"Stavo cercando di capire chi far giocare stasera. Ero concentrato sulla partita. Non ho visto niente e non ho sentito nessuno. Dico solo che ce la giocheremo fino alla fine".