Parma, Di Chiara: "Solo un disguido, l'Europa non può saltare per un equivoco"
Ai microfoni di Violanews.com Alberto Di Chiara, ex giocatore della Fiorentina e adesso collaboratore del Parma, ha parlato della delicata situazione in casa ducale riguardo la mancata concessione della licenza UEFA: "Sono molto ottimista, pur non essendo l’amministratore delegato della società credo di potermi sbilanciare. Spiego la situazione: ci sono stati dei ritardi in pagamenti ma non credo che salti una competizione per un ritardo. Il ritardo poi è dovuto ad un disguido: il Parma ha fatto tutto in regola, ha saldato tutte le pendenze residue per 13 milioni ed erano rimasti fuori proprio i 300.000 euro. La società pensava che fossero anticipi finanziari, infatti dopo la sentenza di primo grado il club ha cercato di risolvere il tutto ma questo non era sufficiente perché la scadenza era del 31 marzo. Per un equivoco non si può saltare una manifestazione, al Parma poi sono stati mesi complicati, è entrato un nuovo socio che ha sborsato 25 milioni. Nel bilancio di una società di calcio 300.000 euro non sono molti, il ritardo è dovuto ad un disguido, per questo sono ottimista”.