Milan, Galliani: "Nessuna staffetta Kakà-Honda. Grazie a Braida, Leonardo e all'ingegner Bosco"

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Ancora intervenuto durante la presentazione di Kakà, Adriano Galliani ha dichiarato, parlando della trattativa che ha riportato l'ex-Real Madrid a Milanello:"Mai come in questa trattativa c'è stato cuore. Il sentimento ha prevalso sopra ogni ragione. Noi abbiamo cercato Kakà in pieno accordo con il nostro allenatore. Partendo Boateng abbiamo pensato che il modulo doveva tornare il 4-3-1-2, e abbiamo pensato che Kakà fosse il giocatore ideale per il nuovo modulo. Si è trattato di una scelta tecnica, l'abbiamo anticipata al presidente Berlusconi dopo il passaggio del play-off. A volte certe volte difficili si realizzano. Voglio dire ai nostri tifosi che abbiamo cercato il giocatore che pensiamo che ci possa dare una mano dal punto di vista tecnico. Ricordo quando Ancelotti mi chiamò per chiedermi dove avessimo preso Kakà, per dirmi che era un fenomeno. Quando prendemmo Kakà avevamo una mezza punta straordinaria come Rui Costa. Per l'arrivo di Kakà voglio dare molto merito ad Ariedo Braida e Leonardo, con Leo a San Paolo. Devo dire che pensavo di non farcela, mentre quelli del Real Madrid si sono dimostrati amici. Li ringrazio. Ringrazio anche l'ingegner Bosco e Ricky, perché hanno dimostrato tangibilmente il suo affetto per il Milan facendo un grande sacrificio economico. C'era la volontà di tutte le parti prese in causa. Noi ci abbiamo provato un anno fa e due anni fa. Io sono andato a Madrid senza aver un appuntamento certo con il Real. Li ho chiamati e loro sono venuti nei loro uffici e siamo arrivati alla conclusione. Ho chiesto molti sacrifici a Bosco e alla fine, alle 2.35 la fumata bianca, e l'Habemus Ricky al Milan. Mi disperavo quando pensavo che stesse saltando. Mi muovevo ma alla fine della fiera è saltato fuori il contratto sia con il Real che con il giocatore.

La trattativa: nasce quando parte Boateng. Negli ultimi 2-3 giorni di mercato, che penso che siano in generale quelli più proficui. In fondo Ricky sostituisce Boateng. Abbiamo fatto partire una prima punta giovane come Petagna ed è arrivato Matri, poi è andato via Boateng ed è arrivato Kakà. Era la nostra scelta, e per fortuna è andata in porto. Le emozioni che i tifosi del Milan provano per Kakà le provo anche io. In questi 4 anni, sia il Presidente che io facevamo parte dei 15 mila orfani di Kakà. Mi auguro che ritornino piano piano. Nel 2009 vanno via 15 mila abbonati. Abbiamo avuto grandissimi campioni, ma con nessuno è nata l'empatia che c'è con Kakà.

Non ci sarà nessuna staffetta con Honda, e Ricky è qui per rimanere. Non ci sono i Galaxy dietro, e c'è solo un contratto con il Milan fino al 30 giugno 2015".