Mariella Scirea, la morale meglio la tenga per sè...
Oh sì, sì è sempre facile commentare dall'alto, facendo finta di non capire o vedere quello che succede attorno, soprattutto se sei immune da ogni e al si sopra di ogni regola, perchè fai parte di quel gruppo ristretto di persone che assecondano il potere, magari nemmeno troppo trasparente. Così ha commentato il comportamento di Sinisa MIhajlovic, Mariella Scirea, come ha riportato JTV nella trasmissione JTalk.
“Stiamo parlando negli ultimi tempi di questi tifosi esagitati, che fanno tutto quello che vogliono negli stadi, che si permettono di criticare ma soprattutto anche volgarmente. Ma un allenatore si fa un esame di coscienza o no? Dovrebbe farlo. Ditemi voi se un atteggiamento di questo genere non aizza i tifosi del Torino? E tutto sommato si sono comportati ancora bene, perchè dopo il pareggio, un atteggiamento di questo genere invoglia il tifoso a fare tutto quello che in questi momenti pensa di fare. Personaggi di questo genere credo che dovrebbero essere puniti, ma puniti severamente. Io ho sentito l’intervista del nostro Allegri dopo la partita con l’Atalanta e ha detto: io non giudico l’arbitro, non voglio sapere niente. Eppure ne aveva di cose da dire. Questo è l’atteggiamento”.
Ma domandiamoci una cosa, Gaetano Scirea, dall'alto del suo essere uomo serio e sincero, quanto avrebbe amato questa Juve ormai fin troppo arrogante da essere presa in considerazione da noi comuni mortali? L'anno scorso Miha era stato ripreso per una frase sessista, lanciata a Melissa Satta, in cui diceva che era meglio che le donne non parlassero di calcio (si era preso pure un Tapiro D'Oro da Striscia la notizia). Bè, da donna, dico che in qualche caso ha ragione il nostro Sinisa.