Lecce, Munari: "Nessuna paura dopo il primo gol del Torino"
Munari, autore ieri di una doppietta contro il Torino, ha detto oggi in conferenza stampa: "Ieri avremmo dovuto vincere la partita e non ci siamo riusciti. Non penso che in noi sia subentrata la paura dopo il loro primo gol; ci sono state una serie di circostanze e situazioni come il mio infortunio e quello di Polenghi, oltre al fatto di aver subito la prima rete granata in maniera fortuita, che ci hanno fatto abbassare un po’ troppo il baricentro".
Il giocatore ha poi aggiunto: "Contro il Torino ho realizzato la mia prima doppietta in serie A, è stata una bella soddisfazione che però è servita a poco; non nascondo il mio personale piacere per questi due gol, però, alla fine vedi come è finita e ti dispiace. Tutti restiamo male per come è andata la partita, da noi giocatori all’allenatore, al presidente e ai tifosi. Dedico la mia prima doppietta a mio padre Giandomenico, il mio primo tifoso; mi ha sempre sostenuto, credendo nelle mie possibilità, anche nei momenti più difficili. Quando sono stato scartato dalla Reggiana a 16 anni avrei voluto smettere di fare il calciatore, ma è stato mio padre a convincermi a continuare l’avventura nel mondo del pallone, sostenendo che avrei potuto farcela. Dispiace dover fermarsi proprio ora, a causa di quest’infortunio alla spalla sinistra; spero di recuperare in fretta”.