Lazio, Sarri per fronteggiare il Torino si affida di nuovo al 4-4-2. Guai sulle fasce

Lazio, Sarri per fronteggiare il Torino si affida di nuovo al 4-4-2. Guai sulle fasceTUTTOmercatoWEB.com
Maurizio Sarri
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Oggi alle 15:00Avversarie
di Elena Rossin
fonte Tuttosport

Contro il Torino Sarri vuole riproporre la stessa tattica usata nella netta vittoria sul Genoa. Di necessità virtù, anche perché l’emergenza si è prolungata fino a dopo la sosta e allora Sarri sarà costretto a riproporre quel finto 4-2-3-1 (facilmente traducibile in un 4-4-2) costruito dall’attuale tecnico granata Baroni. Che domani sfiderà la sua ex squadra, per dieci undicesima identica a quella che stupì all’inizio dello scorso anno, prima di carambolare al traguardo. Unico volto nuovo sarà Cancellieri.

La Lazio quindi, come con il Genoa, scenderà in campo con il doppio attaccante, DiaCastellanos, mettendo in cantina il 4-3-3 per via dell’assenza di gran parte dei centrocampisti in rosa. Il reintegro di Basic ha solo tamponato l’emergenza, che proseguirà domani con la seconda e ultima giornata di squalifica da scontare per Guendouzi più le assenze per infortunio di Rovella Vecino e con Dele-Bashiru fuori lista per far posto al croato. Zaccagni e Cancellieri saranno quindi posizionati larghi sulla linea dei centrocampisti. Essendo a corto di terzini con Marusic e Pellegrini infortunati (il montenegrino ha rimediato una lesione di basso grado al bicipite femorale sinistro, rimarrà fuori circa 20 giorni; l’ex Roma invece ha riportato un trauma contusivo-distorsivo al ginocchio destro, senza presenza di lesioni) spazio quindi a Hysaj e Tavares (con Lazzari rientrante in panchina), il portoghese torna titolare con più di qualcosa da farsi perdonare dopo l’erroraccio nel derby. A scriverlo è Tuttosport.