La Juve patteggia, multa o penalizzazione?
La Juventus patteggia. È la novità di giornata: il club bianconero, deferito per la manovra stipendi, i rapporti con gli agenti e quelli con altri club. Domani arriverà il verdetto del TFN: una multa economica sembra certa, ma non è da escludere che arrivi una nuova penalizzazione, magari modesta nella sua entità.
Cambia la classifica? I bianconeri, al momento, sono settimi in graduatoria, aritmeticamente certi di partecipare almeno alla Conference League, nonostante il -10, visti i sei punti di vantaggio su Torino e Fiorentina. L'ultima giornata servirà a determinare il piazzamento finale della squadra di Allegri, che sfiderà l'Udinese mentre la Roma ospiterà lo Spezia e l'Atalanta il Monza.
Perché la Juve deve difendere l'Europa. Il piazzamento è determinante alla fine di una possibile esclusione dalle coppe europee. Come noto, la UEFA sta monitorando l'evolversi della situazione con grande attenzione. Nyon prenderà una decisione dopo la conclusione del processo sportivo - irrealistico che aspetti i tempi della giustizia ordinaria - e tanti indizi fanno pensare che escluderà la Vecchia Signora dalle sue competizioni. Chiudere la questione in questa stagione, e centrare la qualificazione europea, da questo punto di vista, è centrale: da regolamenti, infatti, la UEFA esclude alla prima occasione utile. Di conseguenza, con la Juve qualificata al termine di questo campionato, Ceferin potrebbe escluderla nella prossima stagione, ma i bianconeri "salverebbero" il futuro a lunga scadenza. Se invece la penalizzazione fosse più pesante, tale da portare la Juve sotto il settimo posto, l'esclusione UEFA diventerebbe realtà alla prima qualificazione bianconera nelle coppe, compromettendo ipoteticamente anche la stagione 24/25. Considerato che la sanzione arriverà su patteggiamento, non dovrebbe esserci comunque questo rischio.