Il Torino gioca per l’orgoglio, mentre l’Empoli è alla ricerca dei definitivi punti per la salvezza

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Il Torino è assetato all’11° posto in una posizione di assoluta tranquillità rispetto alla zona retrocessione, ma con di fatto nessuna speranza di poter attivare al 6° che vorrebbe dire Conference League perché a quatto giornate dalla fine ha 44 punti e al 6° posto ci sono Lazio e Fiorentina che ne hanno 56 e basta che facciano un punto per non dover neppure pensare di controllare la classifica avulsa con i granata. Per cui la squadra di Juric non ha nulla da conquistare, se non terminare il campionato giocando per l’orgoglio di fare più punti possibili. L’Empoli, prossimo avversario del Torino, invece, deve incamerare ancora qualche cosa per dirsi aritmeticamente salvo poiché ha 37 punti. E di sicuro proverà  a farlo già domenica pomeriggio al Grande Torino.

La squadra di Andreazzoli, come si legge su pianetaempoli.it, sarebbe a posto se vincesse con il Torino perché arriverebbe a 40 punti e nessun’altra formazione fra Venezia, Genoa e Salernitana, pur vincendo tutte le partite, andrebbe oltre i 40 e potrebbe riuscirci solo una fra una tra Cagliari, che oggi ne ha 28, e Salernitana e resterebbero comunque tre squadre con meno punti. Mentre in caso di pareggio o di sconfitta con il Torino, l’Empoli a seconda dei risultati delle altre concorrenti per la salvezza potrebbe comunque essere salvo o al più rimandare il discorso alle successive tre gare quando affronterà l’Inter, la Salernitana, in quello che potrebbe essere uno scontro diretto decisivo, e l’Atalanta.