Hellas Verona, Cacia: "Io e Toni possiamo integrarci bene"
Riportate sul sito ufficiale dell'Hellas Verona le dichiarazioni rilasciate dal 30enne attaccante Daniele Cacia a TeleNuovo: "Credo che Mandorlini abbia fatto le scelte giuste, non puoi andare a Torino a giocare come fosse una partita come le altre. Abbiamo sofferto, ma siamo usciti a testa alta. La mia prestazione? Non sono riuscito a fare quello che volevo, ma ho cercato di seguire le indicazioni dell'allenatore, e ho giocato vicino a Bonucci, per provare a sfruttare le ripartenze. Bloccare Pirlo è stato fondamentale, anche se il resto della rosa è comunque di altissimo livello. Poi abbiamo provato a tamponare anche Bonucci, per ripartire veloci. L'occasione del primo tempo? Lo stop è stato molto difficile, forse avrei dovuto calciare prima, ma ho voluto sistemare meglio la palla e ho perso l'attimo; l'importante è che comunque abbiamo creato qualche occasione. Questa partita dimostra che stiamo bene, e che possiamo giocarcela con tutti, e poi non si affronta sempre la Juventus. Il Sassuolo? Di Francesco fa bene ad adottare una stile propositivo, ma in certe partite non puoi concedere nulla. Basti pensare che la Lazio ha preso 4 gol a Torino. Noi abbiamo avuto anche fortuna, ma la tattica di Mandorlini ci ha tenuto in gara fino alla fine. Questo dimostra che in questa categoria ci stiamo anche noi e che forse abbiamo anche qualcosa in più di alcuni di quelli che lottano per la salvezza. Bianchetti? Un ragazzo serio, che merita rispetto. Nell'intervista alla Gazzetta non credo che lui abbia detto esattamente quelle cose. Voglio sottolineare che è una persona fantastica, e che si sta impegnando tanto. Secondo me ha un grande futuro davanti, e anche nel presente sta facendo molto bene. Con la Juventus ha marcato dei campioni veri, e in occasione del primo gol è stato bravo Tevez. Cacia-Toni? Si può fare. Siamo due attaccanti con caratteristiche diverse, abbiamo bisogno di intesa, ma credo che ci possiamo integrare bene. Noi siamo a disposizione, poi decide Mandorlini. Il gol? Mi manca tanto, però sono tranquillo perché vedo che le occasioni riesco a crearmele, è solo questione di tempo, arriverà. Il contratto? Io voglio restare qui, sto bene e mi sono ambientato. Però i matrimoni si fanno in due. Stiamo parlando con serenità, e credo che il tutto si concluderà per il meglio".