Fiorentina, Montella: "Il Toro gioca un ottimo calcio. Cerci? E' ancora una risorsa per noi"

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"Il clima pre-partita? Meglio che sia festoso e che ci sia entusiasmo, ma dobbiamo essere consapevoli che domani non sarà una partita facile". Parole di routine quanto determinate di Vincenzo Montella, ad un giorno di distanza dalla sfida con il Toro. Il tecnico viola è conscio che il pubblico gigliato può spingere la sua squadra ad un vittoria importante in chiave Champions. Ecco quanto ha affermato oggi in conferenza stampa: "Domani avremo bisogno del sostegno dei tifosi per 90'. Nel calcio non esiste che una partita sia facile. Il Toro è un avversario che non pensa solo a difendersi, che gioca un ottimo calcio, cambiando leggermente gli interpreti. Hanno un margine importante rispetto alla terz'ultima, anche se il calcio italiano insegna che la terza retrocessa spesso arriva fra le insospettabili di febbraio. Cosa invidio a Ventura? In generale gli invidio l'altezza (sorride)... E' un allenatore completo, è stato uno dei primi in Italia a proporre di giocare a pallone fin dalla difesa e dal portiere. Cerci? Il giocatore è molto talentuoso, con enormi potenzialità. Se è stato dato per metà al Torino è perché pensavamo che avrebbe potuto aumentare il suo valore e così è stato. Non c'è nessun rimpianto perché qui magari non sarebbe cresciuto. Per noi è una risorsa. Una risorsa tecnica. Stiamo facendo un grande campionato ma dobbiamo consolidare anche un piazzamento in Europa League perché è ancora tutto da conquistare. Sarebbe un peccato non farlo, dobbiamo essere ancorati alla realtà. Conta la freschezza atletica, ma anche mentale. Credo che la squadra stia bene dal punto di vista fisico, non abbiamo segnali di cedimento".