Cagliari, Diego Lopez: "Barella-Cigarini per unire sostanza e tempi. Ora testa al Toro"
Intervenuto in conferenza stampa dopo il 2-1 inflitto al Benevento, Diego Lopez, che ha centrato la vittoria alla prima gara della sua nuova esperienza sulla panchina del Cagliari, ha parlato della partita, della squadra, guardando al prossimo impegno di campionato contro il Toro: "Il gol di Pavoletti nel finale? Sono momenti unici, che rimarranno dentro di me per sempre. Una vittoria che mi rende felicissimo. Che sarebbe stata complicata lo sapevamo, avevamo visto di cosa era capace di fare il Benevento. Il calcio è questo: non abbiamo mai mollato, e questo coraggio ci deve dare la forza di andare avanti. Penso che il problema della squadra sia soprattutto psicologico: quando non chiudi la partita può succedere quello che è capitato a noi. La squadra avversaria capisce che la può pareggiare, e tenta il tutto per tutto. Sono arrivati due-tre cross davanti al nostro portiere, abbiamo iniziato a sentire la paura di non vincere. Questa è una cosa sulla quale dobbiamo migliorare.
Avevo detto che sarebbe stata una settimana particolare, con tre partite in sette giorni. Avevamo bisogno di forze fresche, ma non ci sono state esclusioni eccellenti; tutti sono importanti, e danno il massimo per la squadra. Ho scelto due esterni di gamba, e con un buon piede, per sfruttare al meglio Pavoletti: nel gol che ha fatto ha mostrato il suo pezzo forte. Leonardo può migliorare ancora, lui come Sau. Il mio compito è di mettere i giocatori in condizione di rendere al meglio. A centrocampo avevo scelto di abbinare un giocatore dinamico, Barella, a un ragionatore che dettava i tempi, come Cigarini. A un certo punto ho preferito sostituire Luca perché era già ammonito. Domenica si va a Torino e sono già concentrato su quella partita”.