Beretta: «Roma tra le prime 4 e scudetto al Milan»

Alla tredicesima incontrerà la Roma e sa­rà davanti in classifica: se glielo avessero detto in agosto cosa avrebbe pensato? «Quello che penso adesso».

E cioè? «Che c’è qualcosa sotto. Prima di tutto de­vono recuperarne una. E poi hanno avuto troppi infortuni, una partenza con qualche difficoltà era quasi inevitabile. Ma c’è tutto il tempo per rimediare, la Roma ha troppa qua­lità per non tornare al livello che le compete».

E qual è il livello che le compete? «Fra le prime quattro».

E’ vero che di Lecce ce ne sono due? Uno imbattibile in casa e uno fragile fragile fuo­ri? «E’ vero che in casa abbiamo fatto 10 dei 12 punti che abbiamo. Ma anche in trasferta ab­biamo giocato buone partite, magari ottenen­do meno. Forse però qualcosa di vero c’è: lo stadio di Lecce ci dà più forza, sicurezza, tranquillità».

La squadra più forte che ha incontrato? «Il Milan».

Più forte dell’Inter? «Sì. Più forte il Milan che ho visto a Lecce dell’Inter che ho incontrato a San Siro».

Milan da scudetto? «Certamente sì. Se lo giocheranno con l’In­ter e la Juve. Magari fino alla fine».