Benassi: "I miei primi passi nel Toro un disastro, ma Ventura seppe darmi fiducia"
L'ex di giornata, almeno sul fronte viola, Marco Benassi, ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport in occasione del suo incrocio con il Torino, squadra del suo passato. Questo un estratto delle sue parole: "Prima della partita spiegherò ai miei difensori pregi e difetti del Gallo Belotti. Il tecnico che mi ha lasciato di più? Ventura. I miei primi passi nel Toro furono un disastro, ma lui continuò a darmi fiducia. I giovani bisogna saperli aspettare. L'Europa? Noi siamo indietro in classifica ma non ci arrendiamo. Come ha detto Pioli le prossime quattro partite saranno decisive. Intanto battiamo il Torino. Muriel potrebbe essere decisivo. L’arrivo del colombiano ci ha dato un’arma fondamentale in più. Però dobbiamo tornare a essere quelli di tre-quattro partite fa. Non so spiegarmi il motivo di questa improvvisa flessione, ma non credo che siamo stati distratti dalla semifinale di Coppa Italia. Il primo passo sarà quello di ritrovare solidità nella fase difensiva. Chiesa non ci sarà? Peccato. Federico è cresciuto tanto in questa stagione. Prima si intestardiva in alcune scelte sbagliate. Ora fa quasi sempre la cosa giusta e non a caso ha cominciato a segnare tanti gol. Il mio modello? Iniesta. Un genio".