Bari-Hellas: nessun rispetto per il minuto di silenzio

Il fatto è passato in sordina: evidentemente certe forme di imbecillità non fanno più notizia. Lunedi lo stadio "San Nicola" avrebbe dovuto rispettare il minuto di raccoglimento per le vittime delle alluvioni che hanno colpito l'Italia in questi giorni. Avrebbe dovuto. E invece ancora una volta hanno vinto i barbari. L'arbitro fischia, i tifosi dovrebbero star zitti, in fondo gli si chiedeva solo un minuto di silenzio e, invece, dalla curva scaligera partono cori e fischi. Cosa abbiano da fischiare e cantare i veronesi non ci è chiaro. Ai fischi della tifoseria ospite, poi, si aggiungono quelli della tifoseria di casa. Fischi per contestare i fischi di quegl'altri? Può essere. Spettacolo pietoso comunque.